Scopri come il giardino e la casa di Monet siano diventati il suo più grande capolavoro

Fondato nel

1980

Trovato da

Louis Bonnier

Know how Monet’s garden and house became his greatest masterpiece

Informazioni rapide

INDIRIZZO

84 Rue Claude Monet, 27620 Giverny, France

DURATA CONSIGLIATA

2 hours

Orari

9:30–18:00

VISITATORI ALL'ANNO

500000

TEMPO DI ATTESA PREVISTO - STANDARD

30-60 mins (di punta), 0-30 mins (non di punta)

TEMPO DI ATTESA PREVISTO - SALTA LA CODA

0-30 mins (di punta), 0-30 mins (non di punta)

Punti salienti del giardino e della casa di Monet

🌸 Clos Normand

Dove: Davanti alla casa di Monet

Questo giardino fiorito di un ettaro è un'esplosione di colori. Disposto in aiuole simmetriche ma fiorito con un'energia selvaggia e naturale, il Clos Normand è il luogo in cui Monet lasciò libera la sua immaginazione. Aspettati tulipani in primavera, dalie alla fine dell'estate e rose che si arrampicano sugli archi di ferro che costeggiano i sentieri come una cattedrale all'aperto.

🌿 Giardino acquatico

Dove: Dall'altra parte della strada rispetto alla casa

Ispirandosi alle stampe giapponesi e all'estetica orientale, Monet creò uno stagno tranquillo circondato da bambù, salici piangenti e gruppi di ninfee. Questo giardino divenne il soggetto della sua famosa serie Nymphéas (Ninfee). Qui si trova anche l'iconico ponte giapponese un luogo da non perdere e da fotografare.

🏡 La casa di Monet

Dove: Ingresso principale

Monet visse qui per 43 anni. Oggi i visitatori possono attraversare i suoi spazi personali, dalla camera da letto piena di luce alla sala da pranzo giallo brillante. La casa è arredata proprio come l'ha lasciata lui, con pareti vivaci, semplici mobili del Paese e la sua incredibile collezione di stampe giapponesi.

🎨 Lo studio

Dove: Adiacente alla casa

Sebbene il suo studio più grande sia stato poi trasferito, l'atelier originale è ancora in piedi. All'interno troverai riproduzioni di alcune delle opere più iconiche di Monet e potrai farti un'idea dell'energia creativa che riempiva lo spazio.

☕ Les Nymphéas Café

Dove: Appena fuori dalla tenuta

Che tu stia concludendo la tua visita o facendo una pausa a metà tour, questa caffetteria offre dolci freschi, bevande e una vista imbattibile sul giardino. Assaggia un croissant e sorseggia un caffè circondato dagli stessi paesaggi che hanno ispirato una leggenda.

Pianifica la tua visita alla tenuta

La storia del giardino e della casa di Monet

1883: Un nuovo inizio

Claude Monet ha visto per la prima volta Giverny dal finestrino di un treno. Catturato dalla sua luce e dal suo fascino, si trasferì con la sua famiglia e iniziò ad affittare una casa con un grande giardino.

1890-1893: Costruire la sua visione

Monet acquistò la proprietà nel 1890 e iniziò a progettare il Clos Normand, un coloratissimo giardino fiorito. Nel 1893, acquistò un terreno adiacente e creò il Giardino d'Acqua, completo di laghetti di ninfee e dell'ormai iconico Ponte Giapponese.

Anni 1900-1920: L'arte imita il giardino

Nei due decenni successivi, i giardini divennero la principale fonte di ispirazione di Monet. Li dipinse in tutte le stagioni e in tutte le ore del giorno, producendo capolavori come Ninfee e Il ponte giapponese.

1926: La scomparsa di Monet

Monet morì a Giverny all'età di 86 anni. La sua casa e i suoi giardini caddero in abbandono negli anni successivi.

1977-1980: Restauro e rinascita

Grazie al curatore Gérald Van der Kemp e al sostegno internazionale, la casa e i giardini sono stati completamente restaurati e aperti al pubblico nel 1980.

La vita di Monet e la storia del giardino sono affascinanti: leggi tutto qui

Il giardino e la casa di Monet nella cultura pop

Nel corso degli anni, i giardini da sogno di Monet a Giverny hanno catturato l'immaginazione non solo di pittori e poeti, ma anche di registi, showrunner e scrittori. Sia che appaiano direttamente sullo schermo, sia che influenzino il look and feel di intere scene, i giardini sono diventati silenziosamente un'icona della cultura pop a tutti gli effetti.

Gli impressionisti (BBC, 2006)

Questo documentario racconta la storia di Monet e dei suoi colleghi artisti attraverso gli occhi di Monet stesso. Gran parte del film è stato girato a Giverny, dando agli spettatori la rara possibilità di vedere i veri giardini e la casa in cui si è svolta la storia dell'Impressionismo.

Emily in Paris (Stagione 4)

In uno dei momenti più divertenti dello spettacolo, Emily e i suoi amici visitano il giardino di Monet e sì, qualcuno finisce nel laghetto delle ninfee. Si tratta di un divertente e romantico richiamo all'eredità del sito e alla sua bellezza da cartolina.

Visita i luoghi delle riprese dello spettacolo

Nei libri e non solo

Giverny compare anche nella letteratura. Anche se non sono sempre al centro dell'attenzione, i giardini hanno ispirato scene e atmosfere in storie come L'età dell'innocenza di Edith Wharton. Per molti autori, Giverny rappresenta un tipo di bellezza più lenta e riflessiva.

Lo spirito di Monet nell'animazione

Il sito Pixar Ratatouille non mostra Giverny, ma se guardi bene, potrai trovarne degli accenni. Lo stile pittorico del film, la luce brillante e l'amore per i piccoli dettagli della vita francese sembrano usciti direttamente dal mondo di Monet.

Il giardino e la casa oggi: Perché sono ancora importanti?

Il giardino e la casa di Monet non sono solo un tributo a un artista: sono un simbolo globale di come la creatività e la natura possano coesistere in perfetta armonia. Ogni anno più di mezzo milione di visitatori da tutto il mondo si recano a Giverny per ammirare quella che Monet definì "la sua più bella opera d'arte".

Oltre alla loro bellezza, i giardini sono un'aula all'aperto per gli amanti dell'arte, i progettisti di giardini e i sognatori. Gli studenti studiano la disposizione dei letti. Gli artisti trovano ispirazione nella luce mutevole. Gli storici esaminano il modo in cui la passione personale ha plasmato l'eredità pubblica.

🧠 Lo sapevi?

Il sito è gestito dalla ​Fondation Claude Monet, che continua a preservare l'autenticità dei giardini e della casa così come Monet li aveva immaginati, fino alle varietà di fiori che aveva piantato.

Domande frequenti su giardino e casa di Monet a Giverny

L'opera d'arte originale di Monet è esposta all'interno della casa?

No, i quadri nella casa di Monet sono riproduzioni. Le sue opere originali sono per lo più conservate in importanti musei come il Museo d'Orsay e il Museo de l'Orangerie di Parigi.

Puoi visitare lo studio privato di Monet?

Sì, i visitatori possono passeggiare nel suo ex studio, che ora espone riproduzioni delle sue opere e offre una panoramica del suo processo artistico quotidiano.

I giardini sono piantati esattamente come li aveva disegnati Monet?

I giardini sono stati meticolosamente restaurati utilizzando i progetti, gli appunti e le foto d'archivio originali di Monet. La maggior parte delle specie vegetali è storicamente fedele a ciò che ha piantato.

È possibile pernottare a Giverny?

Sì, anche se non è possibile soggiornare nella casa di Monet, ci sono diversi B&B e piccoli hotel di charme nel villaggio di Giverny e nella vicina Vernon.

C'è una parte "nascosta" dei giardini che i visitatori di solito non vedono?

Mentre i percorsi principali sono aperti al pubblico, alcune sezioni, come l'ex serra di Monet e alcune aree di coltivazione, sono riservate al personale per la manutenzione e la conservazione.

Chi si occupa dei giardini oggi?

I giardini sono curati da un team di esperti orticoltori e giardinieri impiegati dalla Fondation Claude Monet. Seguono i documenti storici e le note sulle piante per mantenere i giardini fedeli alla visione di Monet.

Posso sposarmi o ospitare eventi nel Giardino di Monet?

No, non sono ammessi eventi privati come mercoledì, feste o sessioni fotografiche commerciali, per preservare l'integrità storica e culturale del sito.

Headout è un partner autorizzato e fidato dell'attrazione, che offre esperienze di qualità per poterla vivere al meglio. Questo non è il sito web dell'attrazione.